item2
FadeBehindTitle

E' senza dubbio questo l'anno della riappacificazione con la Francia,per lo meno dopo episodi non sempre edificanti nel passato,in questo intenso lungo fine settimana abbiamo potuto godere di una grande ospitalita', ottimi cibi, accoglienza squisita,belle strade, gran bella compagnia.

 

BrianconRuePrincipale1Proprio a a conferma di ciò abbiamo fatto base all'Auberge de la Paix in quel di Briançon dove nel tardo pomeriggio di venerdì 10 luglio 2009 abbiamo raggiunto gli amici di TourIsMoto che già avevano conquistato Col de Larche, Col de Vars e Col d'Izoard.

 

Dopo una cena servitaci in abiti medievali (in realtà i servitori erano in costumi che spaziavanoBrianconFortificazionidiVauban03a qualche secolo....), ci siamo lanciati alla scoperta del piccolo borgo fortificato dal maresciallo di Vauban, veramente incantevole ; erano anni che non ci passavamo un po' di tempo e debbo dire che sono state fatte ottime ristrutturazioni pur senza perdere le caratteristiche di questo incantevole paesino.

 

Sabato 11 luglio 2009 un sole stupendo ed un cielo azzurro intenso già ben ci predisponevano alla giornata di conquiste alpine : da Briançon si saliva rapidamente verso il Col de Lautaret (mt.2.058 s.l.m.) dove una sosta per le foto di rito è d'obbligo.

 

Il traffico è notevole ed un po' disturba, ma quando si inizierà a salire seriamente si diraderanno auto e camper per lasciare spazio alle due ruote a motore e senza : sono le strade del Tour de France e molti ciclisti si cimentano sulle strade senza tempo che hanno visto i trionfi di personaggi mitici di tante generazioni che hanno sofferto su questo salite.

 

ColDeLautaret01aScendiamo verso La Grave proseguendo sulla N91 lasciandoci sulla sinistra il centro dei mille divertimenti di Les Deux Alpes in direzione di Le Bourg d'Oisans : lì ci fermeremo per godere del mercatino del sabato, dei mille sapori che ogni banchetto emana, godendo della notevole disponibilità dei locali ( una signora da un balcone si è sbracciata per indicarci la possibilità di parcheggio della nostra due ruote...).

 

Risaliti sulle selle un po' accaldati in cerca di refrigerio, affrontiamo i tornanti che ci portano verso AlpeAlpedHuezDeciditi1 d'Huez, una località stucchevole per la presenza di casermoni osceni segno di una edificazione selvaggia : incredibile però il locale aeroporto dove ci fermiamo per le foto di rito interessati anche da come gli aeromobili possano atterrare e decollare su una pista così corta.

 

Ma il bello sta per cominciare : si ridiscende dalla località del turismo un po' commerciale per riprendere la N91 verso Rochetailee : la nostra meta è il Col du Glandon (mt.1.924 s.l.m.), ma il panorama è talmente bello che è un continuo superarsi e fermarsi per farci reciprocamente le foto.

 

L'aria si fa frizzante e, complice la presenza di altri colleghi motociclisti, la media si alza ed infiliamo curve e tornanti a velocità bella sostenuta: sembra di vivere una delle migliori edizioni del raduno dello Stelvio, è una sinfonia di motori tirati allo spasimo, di cambiate da MotoGP, di pieghe dietro pieghe, un godimento unico !

 

Coldelacroixdefer04aConquistato il Col du Glandon con tanto di foto con bandiera, previa sosta mangereccia in mezzo a tanti altri motociclisti (quasi tutti italiani, ma dov'è questa crisi ????), si riparte alla conquista del Col du Croix de Fer (mt.2.067 s.l.m.) : sono poche curve dal colle della sosta ma intense sotto un sole che inizia a picchiare.

 

Si lotta con i tanti ciclisti per fare le foto al cartello, ma diciamoci la verità, sono LORO che si meritano le foto migliori....e quindi attendiamo pazientemente il suggello del loro meritato trionfo.

 

Si inizia la discesa e le medie si alzano ancora : la strada dopo le tante curve si montagna diventano larghe e ci portano rapidamente verso S.Jean de Maurienne pur rispettando rigorosamente i limiti nei centri abitati,ma il gran numero di camper ed auto in questo tratto di strada ci obbliga ad una guida attenta senza distrazioni.

 

Passiamo quindi Saint-Julien Mont Denis per affrontare la zona di Valloire dopo S.Michel de Maurianne : dopo i lunghi rettifili in pianura siColdutelegrapheSleipnirriposa1 ricomincia con curve e tornanti stretti per salire al Col du Telegraphe (mt.1.566 s.l.m.) : i discorsi vertono sulla sicurezza della guida,sull'esperienza nella stessa e la troppa facilità delle moto odierne.

 

La maggioranza di noi è mototurista con i capelli grigi che è passato dal 125 (magari un noto scooter...) a moto via via piu' potenti, ma con gradualità, oggi questo tipo di "carriera" viene bruciata in poco tempo con conseguenze spesso nefaste,ahimè !

 

ColduGalibiersieinSavoiaLa giornata sta volgendo al termine e quindi ci vuole il top della zona e la bellissima luce del tramonto che sarà ci accompagna nell'affrontare i bellissimi tornanti che ci porteranno al Col du Galibier (mt.2.645 s.l.m.), vera chicca finale ! Seguiamo una ritrovata Francesca che dolcemente dondola lungo le curve con la sicurezza dall 'avere in coda Stefano e Giuseppino e le loro endurone.

 

Sono le 19.30 quando si arriverà a Briançon dopo un saggio pieno di benzina ai nostri fedeli destrieri meccanici per essere già pronti la giornata successiva non paghi dei 250 km. di oggi.

 

Dopo una doccia ristoratrice la cena (squisita !) ci vedrà parlare di precedenti tour, di futuri viaggi, insomma ci scambiamo le nostre esperienze con la voglia (di sempre) di vivere strade sconosciute o rivivere le stesse ma in mille modi diversi !

 

La stanchezza ci coglie un po' tutti e si opta per un dolce ristoro nelle braccia di Morfeo.

 

Al mattino di domenica 12 luglio 2009 saluteremo Andrea che dovrà rientrare in quel di Neuchatel con la sua splendida Honda VFR conPredeMmeCarleArrivati1 l'augurio di fare strada ancora insieme in futuro, ma noi già si scalpita per attraversare le strade che ci porteranno al Massif des Ecrins !

 

Non conoscevamo la strada che ci porterà allo spettacolare Ailefroide sotto il Monte Pelvoux (3.346 mt.) dove è situato il rifugio Prè de Madame Carle con i suoi due ghiacciai (bianco e nero),e già solo questa vale tutto il tour, veramente una strada, una geologia, un panorama splendidi !!!

 

La sosta difatto si fa lunga perchè questa località ci affascina e la voglia di lasciare le moto ed inerpicarci per questi sentieri è tanta : ancora le foto di rito e quindi si riprende la strada asfaltata.

 

Una dolce e bellissima trasferta ci porterà a Vallouise,Prelles e di nuovo ad attraversare una trafficata Briançon che lasceremo un po' a malincuore : ci si dirige verso la classica strada del Montgenevre,ma noi si girerà a sinistra verso Nevache dove una meritata sosta alimentare servirà ad affiatarci maggiormente prima delle ultime fatiche.

 

ColDelechelle01aAffronteremo quel bellissimo transito tra Francia ed Italia che prende il nome di Col del l'Echelle (mt.1.762 s.l.m.),rifatto di pacca, con un asfalto che è un tavolo da biliardo.

 

Ultime foto prima di passare il confine, un ristoratore caffè a Bardonecchia ed il giusto commiato in autostrada per un veloce rientro, ognuno per le proprie magioni e per la nuova settimana, dopo questa bella "shakerata" di quote tra i mille e gli oltre duemila metri.

 

In realtà vorremmo fare l'Iseran e rientrare dal Petit Saint Bernard ma il Tour de France ha bloccato il passo per cui si opta per la Valle di Susa : sara' solo l'inizio della nostra "lite" con il Tour del France........alla prossima puntata !

 

Un grazie di cuore per la squisita e qualificata compagnia ad Anna (Triumph Speed Triple), Paolo e Monica (Ducati Multistrada), Andrea (Honda VFR), Giuseppino (Aprilia CapoNord),ai nostri tour leader Stefano (Suzuki V-Strom) e Francesca (Kawasaki ER-N),e, the last but not the least, all'highlander Francesco (Honda Transalp).

 

Lampeggi !

 

P.S. = So che sembra un po' assurdo ma è la pura verità : per tutto il tour, anche nei punti più impegnativi, mi si è incollata in testa una canzone che mi sono ritrovato a fischiettare nel casco decine di volte, incredibile ! Rivedendo le foto fatte, chiaramente, mi è ritornata in mente....diciamo che è stata la colonna sonora del tour, pur non facendo uso di lettori .mp3 evidentemente qualche neurone supplisce alla funzione "play" della mia discoteca interna.

 

Si trattava di "Chiquitita" degli ABBA, ma pensa te !!!

 

Vai all'album fotografico

item4a1a1a1
item4b1b1a
item1
MotoXPLogo13
SullaD256LaghettoIncantevole02
ColDeLautaret01
BrianconFortificazionidiVauban02
TourFrancia001
Germany
UK

Home ITA

VIAGGI

FOTO

RACCONTI

VARIA

Links

BrianconRuePrincipale1 BrianconFortificazionidiVauban03a ColDeLautaret01a AlpedHuezDeciditi1 Coldelacroixdefer04a ColdutelegrapheSleipnirriposa1 ColduGalibiersieinSavoia PredeMmeCarleArrivati1 ColDelechelle01a ArrowSx1a2a1 ArrowDx1a2a1
 

Home (engl)

 

Hause (deut)

 

ITALIA

 

EUROPA

 

EUROPA EST

 

RESTO DEL MONDO

 

LigURIA

 

LOMBARDIA

 

PIEMONTE

 

TOSCANA

 

UMBRIA

 

VENETO

 

Imperia tra mari e monti

 

Suà maestà lo Stelvio

 

Class Tour Moto Guzzi

 

Alpi marittime

 

Golosaria e il monferrato

 

In giro con Motogiro

 

Valnerina e dintorni

 

Un po' di passi nel Cadore

 

AUSTRIA - nel paese dell'olio dei semi di zucca

 

DANIMARCA - tutto,ma non Legoland

 

FRANCIA - la Chartreuse

 

FRANCIA - Routes des Grandes Alpes

 

FRANCIA - Tour degustation

 

GERMANIA - il Bodensee

 

IRLANDA - folletti e sirene

 

REP.BALTICHE - così lontane,così vicine

 

SCOZIA - castelli e pecore

 

SVIZZERA - tanta acqua senza il mare !

 

BULGARIA - tra rose e monasteri

 

REPUBBLICA CECA - l'architettura

 

SLOVENIA - sulle strade di Uros

 

UNGHERIA - magyartour !

 

TURCHIA - il popolo delle fate

 

ITALIA

 

EUROPA

 

EUROPA EST

 

EUROPA DEL NORD

 

RESTO DEL MONDO

 

LE MOTO

 

LigURIA

 

LOMBARDIA

 

PIEMONTE

 

TOSCANA

 

UMBRIA

 

VENETO

 

La via del sale

 

Suà maestà lo Stelvio

 

Class Tour Moto Guzzi

 

Alpi marittime

 

Golosaria e il monferrato

 

In giro con Motogiro

 

L'isola d'Elba

 

Valnerina e dintorni

 

Un po' di passi nel Cadore

 

AUSTRIA - Grossglockner e dintorni

 

AUSTRIA -nel paese dell'olio di semi di zucca

 

FRANCIA - la Chartreuse

 

FRANCIA - Routes des Grandes Alpes

 

FRANCIA - Tour degustation

 

GERMANIA - l'altra...

 

GERMANIA - Bodensee

 

GERMANIA - Romantische Strasse

 

GERMANIA - raduno di Collemberg

 

SPAGNA-PORTOGALLO - il Cammino di Santiago

 

SVIZZERA - tanta acqua senza il mare

 

BULGARIA - tra rose e monasteri

 

REPUBBLICA CECA - l'architettura

 

SLOVENIA - sulle strade di Uros

 

UNGHERIA - magyartour !

 

DANIMARCA - Sjælland e Møn

 

DANIMARCA - Jylland and Fyn

 

DANIMARCA - Il museo di Egeskov

 

ESTONIA - Tallinn e le altre

 

INGHILTERRA - south,from east to west

 

IRLANDA - tra folletti e sirene

 

LETTONIA - Riga e dintorni

 

LETTONIA - il museo del motore di Riga

 

LITUANIA - il Paese delle cicogne

 

SCANDINAVIA - quando pioveva ancora

 

SCOZIA - Highlands

 

SCOZIA - Lowlands e Borders

 

STATI UNITI - coast to coast,hot very hot !

 

TURCHIA - il popolo delle fate

 

MONDO BMW - visita al museo

 

MOTORADUNO - Mandello 1991

 

MOTO STORIA - album di famiglia

 

VIAGGI ESTERO

 

VIAGGI ITALIA

 

VARIA

 

SPAZIO GUZZI

 

Barcellonnette e le uova...(Francia)

 

Star truck....effetti del "rosti"...(Svizzera)

 

Psycho-byker sunday

 

Sinfonia

 

Spadino - Morgex 2008

 

08.03

 

Guzzisti senza sella

 

I have (had) a dream...

 

Inverno

 

Io e la moto Guzzi

 

Perché Moto Guzzi ?

 

Prateria

 

Siamo una grande nazione....

 

Tempus fugit

 

Un viaggio nel tempo

 

Uros

 

Ventuno grammi

 

COSCIENZA

 

CONSIGLI DI VIAGGIO

 

GADGETS MERCATINO

 

Corso GSSS

 

CIM

 

Consigli per il bagaglio

 

Vademecum per motociclisti

 

Per viaggiare in gruppo

 

Il metodo belga

 

Adesivi,spille e magneti

 

Offro - vendo

 

Links (engl)

 

Links (deut)